SULLE ORME DI GIOVANNI BOCCACCIO

In questi ultimi due anni, nel corso della 2a e 3a media, che ancora stiamo frequentando, abbiamo conosciuto e studiato Dante, Petrarca, Boccaccio, soprannominati «le tre corone» della lingua italiana. Questa espressione ci ha incuriositi: perché «tre corone»? Abbiamo pure disegnato la figura di tre corone nel nostro quaderno, proprio per ricordarlo. la nostra insegnante ci ha detto che è una definizione che risale al Quattrocento da un famoso notaio e poeta di nome Giovanni Gherardi che nel suo libro disse come queste tre corone fiorentine abbiano tanto nobilitato il volgare fiorentino.Dopo aver studiato Boccaccio, suor Denise ci ha voluto mettere alla prova, così ci ha dato da scrivere una novella, e dopo da “recitare” in classe, e ci siamo divisi in gruppi.

Il nostro gruppo era composto da Giuseppe Rovella, Giuseppe Ticali, Rachele Rossetti, Caterina Bengasi e Marco Reale.

Abbiamo pensato di scrivere una novella sull’astuzia, perché questo tema ci ispirava.

All’inizio non riuscivamo a trovare tempo per riunirci ma alla fine ci siamo sentiti in videochiamata, e abbiamo steso il nostro racconto. Il giorno dopo Caterina e Giuseppe Rovella sono rimasti a scuola per scrivere la novella, ovviamente sulla base delle idee nate durante la videochiamata.

L’indomani, a scuola, tutto il nostro gruppo ha fatto le prove generali per recitare al meglio la novella che avevamo scritto.

Arrivata le quarta ora il gruppo si è travestito.

Quando abbiamo recitato ci siamo ammazzati dalle risate (penso per l’emozione), e ci siamo tolti un peso.

Noi pensavamo di fare una brutta figura ma alla fine ci siamo riusciti e abbiamo preso 10!

Buona giornata, ci vediamo presto!

Gli alunni della 3 A Secondaria di 1° grado

UN’AVVENTURA NEL Bosco

In questi anni con la nostra insegnante di italiano, Suor Denise, abbiamo studiato Dante, Boccaccio e Petrarca, 3 figure fondamentali del passato. Per farci studiare meglio queste 3 figure con più divertimento, Suor Denise ci ha proposto un’attività molto divertente che abbiamo apprezzato molto: L’ARTE DEL NARRARE. Un lavoro in cui dovevamo metterci nei panni dei 7 ragazzi e 3 ragazze che nel periodo della peste si raccontavano tante novelle ogni giorno con un tema diverso. La nostra insegnante ci ha fatto apprezzare queste 3 figure e ci ha fatto immedesimare nei personaggi facendo inventare a noi delle novelle con un tema specifico e una parola del passato. Il nostro gruppo ha scelto il tema della generosità. All’inizio non ci trovavamo d’accordo su cosa scrivere e alla fine per metterci d’accordo abbiamo scritto 2 temi differenti che poi a votazione abbiamo scelto. L’abbiamo interpretato con un racconto che ha come protagonisti 4 personaggi: Matteo, Maria, Simone e Lucia che si trovavano in un bosco per una gita e decisero di fare dei giochi di squadra con dei premi finali. Nei primi 3 giochi i vincitori condivisero i biscotti con tutti; nel 4°, Matteo non condivise nulla. Incominciarono a discutere a lungo senza risultato e se ne andarono a dormire. Il giorno dopo Matteo capì che doveva essere più generoso con gli altri e decise già da quel giorno di offrire l’acqua a tutti gli altri. Questo progetto ci è piaciuto molto e ci siamo divertiti moltissimo ad idearlo. Grazie mille Suor Denise!

Ludovica Bellina, Alessia Amato, Laura Romeo, Giuseppe Giommarresi, Riccardo Centaro, Delio Quintino, Azzurra Prandini

Gli alunni della 3 A Secondaria di 1° grado

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