ESSERE CIO’ CHE SIAMO

«Siamo liberi di andare dove vogliamo e di essere ciò che siamo», rispose Jonathan Livingston. Questo romanzo di Richard Bach delinea la storia di una creatura che con caparbia porta avanti il proprio obiettivo. Così è stato con gli alunni delle classi terminali della nostra Scuola Sacro Cuore.
I piccoli di 5 anni sono pronti per ricevere il loro mandato il 4 Luglio prossimo: varcheranno la soglia della Scuola dell’Infanzia per entrare nella scuola Primaria.
Gli alunni di classe V primaria, negli ultimi giorni di Maggio, hanno presentato una tesina “informale” e hanno mostrato le abilità conseguite, felici di condividere il loro sapere alle maestre e alla nostra Preside Suor Catherine.
Terza classe della Secondaria di I grado. Il Ministero aveva previsto per loro la presentazione di un elaborato per via telematica, e noi, forse primi in Siracusa, abbiamo dato il via agli esami nei giorni 3-4 e 5 Giugno. Ciascuno ha presentato con originalità il proprio lavoro, sfruttando abilità e competenze acquisite nel triennio e ciascuno ha saputo regalarci qualcosa: non un sapere ovvio e banale ma la gioia di averlo scoperto e fatto proprio.
E arriviamo alla V classe della Secondaria di II grado, i nostri alunni del Liceo. Dal 17 al 25 Giugno, i nostri ragazzi hanno sostenuto l’esame di maturità. La parola examen in latino indica proprio l’ago della bilancia. Diciamo che gli alunni si sentono tutti un po’ così: giudicati e valutati a seconda di cosa hanno fatto e detto. L’esame di maturità di quest’anno ci ha insegnato ancora di più che il percorso formativo di un giovane di 19-20 anni non è equiparabile a un voto. I nostri alunni ci hanno dimostrato che sono liberi di essere ciò che sono, mettendo a frutto ciò che hanno appreso in questi anni, sfruttando le loro capacità, affrontando tutte le situazioni tra alti e bassi della vita, si sono seduti in aula d’esame, “en plein air”, con rispetto delle norme anti-Covid, e ciascuno ha dato del proprio meglio. Noi, che siamo stati al loro fianco, siamo felici per tutti. È stato un anno scolastico tutto particolare, e nonostante tutto, gli alunni del Sacro Cuore hanno spiccato il volo. Vi sono anche coloro che hanno conseguito il diploma con il massimo dei voti cum e sine laude.
Il gruppo classe, desideroso di tornare a scuola, dopo gli esami, è venuto a scuola e ha ringraziato i prof e Suor Catherine dichiarando con affetto di essersi sentito una famiglia, alcuni addirittura sono qui dalla scuola elementare. I ragazzi hanno donato una plumeria, una pianta dai fiori profumati, un buon auspicio perché dalle “mani” pazienti, autorevoli e amorevoli della scuola Sacro Cuore possano crescere altre piantine tutte destinate a dar frutto per il bene del Paese.
Auguri ai nostri maturati! Noi siamo qui per voi e come una famiglia amiamo i nostri figli.