LA MATITA DELLA GIOIA

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Oggi un altro momento di comunità e condivisione : la donazione di materiale di cancelleria ai nostri bimbi del Madagascar. Imparare che c’è qualcun altro oltre le nostre mura che ha bisogno di noi: questo messaggio è stato veicolato da p. Luca Bandiera e suor Ester, come sempre, non si è tirata indietro
Anche così, i nostri bambini imparano ad essere cittadini del mondo.

Anna Maria Messina, mamma di Marianna Rovella II A
Secondaria di I Grado

Abbiamo ancora una volta una piena corrispondenza tra la Dichiarazione universale dei Diritti umani e la nostra Costituzione: l’aggettivo ‘inviolabile’ abbinato al sostantivo ‘diritto’ ovvero a ciò che è giusto e non può essere né violato né calpestato.
Ieri, 6 Aprile 2019, Luca Bandiera, un sacerdote missionario e parroco di una chiesa a Palazzolo Acreide (SR) è venuto insieme ad altri missionari laici per presentare il Progetto «La matita della GIOIA» promosso dall’associazione «Gli Amici del Madagascar», che da 20 anni concorre al progresso materiale e spirituale di altri cittadini nell’arcipelago a ovest dell’Africa meridionale, nell’oceano Indiano, che vivono in condizioni di miseria spirituale e materiale.
La scuola ha organizzato un momento durante il quale piccoli e grandi hanno offerto materiale di cancelleria, in particolare matite che i bambini malgasci sfruttano fino all’estrema punta della mina, perché hanno ricevuto solo quella, e per loro è già un gran regalo.
Le classi della Secondaria di I grado hanno colto la palla al balzo esprimendosi con l’arte della poesia e della musica, segnate in Lingua Italiana dei Segni (LIS). Gli alunni si sono chiesti se anche in Madagascar ci siano persone sorde; queste ultime potrebbero guardare il nostro saluto in video e con la nostra solidarietà avremo guardato alla loro fragilità, avremo valorizzato i loro diritti: «Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza». (art. 1 Dichiarazione). Come è stato bello contemplare dai video e dalle parole dei missionari la gioia di un bambino quando riceve una delle nostre matite: quella matita, infatti, gli conferisce dignità in quanto gli permette di scrivere, disegnare, esprimersi in un contesto scolastico con quanto ha e così come è. Gli alunni hanno segnato in LIS una canzone di Laura Pausini dal titolo “Il mondo che vorrei”; «con il loro occhi chiedono di più, salvali anche tu», così ripete il testo della canzone. In fondo la Legge è principio regolatore del vivere umano, e l’uomo che opera per essa guarda negli occhi dell’altro, per la valorizzazione del suo simile, che paradossalmente è diverso e speciale.

Secondaria di I Grado

Giorno 6 Aprile, le classi della Primaria e Secondaria hanno partecipato ad un incontro per raccogliere materiale scolastico da donare ai bambini del Madagascar.
L’incontro si è svolto nel teatro della scuola dove ad accoglierci c’erano delle volontarie e Padre Luca Bandiera che sono già andati più volte nel paese delle foreste pluviali, ed hanno visto ciò che serviva a quei bambini, in particolare matite, temperini, gomme, penne e colori.
Così hanno deciso di girare per le scuole di Siracusa e raccontare questa esigenza dei bambini del Madagascar a noi ragazzi del continente europeo, che spesso non ci accorgiamo di avere tutto e di darlo per scontato.
Dopo l’intervento di Suor Ester è stata presentata in LIS dai ragazzi delle medie, insieme alla loro insegnante di LIS Silvia, la canzone “Il mondo che vorrei”. È stata quindi eseguita una canzone dai bambini delle elementari che hanno anche ripetuto una poesia sul sorriso. Subito dopo alcune ragazze delle medie hanno recitato una piccola poesia sui colori, anche questa tradotta in LIS. È stato quindi proiettato un breve video sui bambini del Madagascar, quindi siamo andati tutti a fare una foto. Per tutto ciò dobbiamo ringraziare Suor Ester che non si tira mai in dietro e che riesce ad insegnarci a saper sempre aiutare il prossimo.

Alì Elisabetta e Ginevra Trapanese, II A
Secondaria di I Grado