UN BEL CONCORSO

La nostra maestra Carolina, quest’anno, ha voluto partecipare a un Concorso indetto dal Senato, ovvero «Vorrei una legge che …». Il Progetto consisteva nell’inventare, noi bambini, una legge per poi proporla al Senato. Io avevo scelto questa legge: VORREI UNA LEGGE CHE … PREVEDA UNA CASA PER TUTTI I SENZATETTO. Ho pensato a questo perché tutti i cittadini abbiano una casa dignitosa.
Alla fine, la Maestra e noi bambini, abbiamo simulato una vera e propria votazione e la maggioranza dei voti è risultata per questa: VORREI UNA LEGGE CHE … PREVEDA LO STUDIO DELLA LIS, (Lingua italiana dei Segni) IN TUTTE LE SCUOLE, SIN DALLA PRIMARIA. Una legge che andasse “controvento”. Abbiamo scelto questa legge perché nella nostra scuola già da alcuni anni vi è una sensibilizzazione all’apprendimento LIS, grazie alla quale anche i non udenti riescono a capire tutto ciò che diciamo. Per questo Progetto abbiamo anche fatto una registrazione, dove alcuni compagni segnano in LIS una canzone che s’intitola “Controvento”, altri compagni avevano delle magliette son su scritto «Vorrei una legge che …», due bambini avevano il logo della Repubblica Italiana. Insieme alla registrazione, abbiamo creato un diario dove andavamo a scrivere le nostre riflessioni e le nostre proposte al Concorso. Abbiamo, inoltre, scattato delle foto durante la votazione.
Partecipare a questo Progetto è stato bellissimo: abbiamo voluto dimostrare che comunicare è essenziale per noi e lo si può fare se TUTTI sono coinvolti nella conversazione.

Ludovica Bellina V A
Primaria