SENTIRE L’ALTRO, IL SUO DOLORE, LA SUA GIOIA

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Giorno 21 Febbraio 2019, presso l’Istituto Sacro Cuore, la scrittrice Vittoria De Marco Veneziano ci ha parlato del suo libro, “La farfalla dalle ali spezzate”.
Il libro è una raccolta di lettere scritte dalla madre alla figlia di nome Maria affetta da cerebrolesi; ci ha parlato del modo in cui la madre ha affrontato la disabilità della propria figlia, delle cure attraverso cui ha provato a farla guarire, della vita che hanno affrontato tutti insieme con fiducia, con il sorriso, con il desiderio vivo di vivere.
Maria è morta all’età di 24 anni, dopo gli innumerevoli sforzi della madre la quale ha considerato la vita della figlia come quella di una farfalla: «non conta gli anni ma gli istanti: per questo il suo breve tempo le basta» (R. Tagore).
È stata un’esperienza molto toccante per noi ragazzi, perché ci ha fatto comprendere come l’amore di una madre fa superare ogni difficoltà e che la vita è un dono da accogliere, condividere: amare vuol dire infatti prendersi cura (don Milani).
Abbiamo anche compreso che siamo tutti diversamente talentuosi, pertanto il concetto di normalità e quello di disabilità sono relativi.

Veronica Tuccitto I A
Secondaria di I Grado